Gallerie Leonardo da Vinci – Museo Virtuale d’arte: espone l’autoritratto giovanile di Leonardo da Vinci, capolavoro del Rinascimento.
Autoritratto Leonardo, dipinto conservato nella collezione privata Gallerie Da Vinci: l’Arte leonardesca in realtà virtuale immersiva.

- Gioconda (Lisa Gherardini, volto reale) – L’iconico ritratto che rappresenta il modello leonardesco con il suo sorriso enigmatico.

Disegno a matita di Leonardo da Vinci, studio fondamentale che anticipa la Gioconda. Con linee nitide, ritrae gli occhi vividi e il sorriso sottile, espressioni chiave dei Moti dell’Animo.
- Autoritratto Leonardo da Vinci (1475) – un emblema di purezza e bellezza rinascimentale.
I colori vibranti di Leonardo esprimono libertà e rinascita, catturando l’essenza del Rinascimento come ponte tra umanesimo e innovazione artistica.

Gallerie Da Vinci – Autoritratto Leonardo
Le nuove Gallerie Da Vinci VR presentano il primo autoritratto del giovane genio (1475), mettendo in risalto i tratti del suo volto giovanile.
Autoritratto Leonardo da Vinci, realizzato a soli 23 anni, riflette i moti dell’animo e le leggi geometriche che definiscono il Rinascimento.
Il Museo Virtuale Gallerie Da Vinci presenta opere d’arte originali, tra cui il vero Ritratto d’artista: specchio dell’anima.
Le Gallerie Da Vinci sono un punto di riferimento per chi cerca l’arte autentica del Rinascimento online.
Leonardo da Vinci: Rinascimento
Nel suo ritratto rinascimentale Leonardo rivela un’anima virtuosa, dove corpo e intelletto si fondono in perfetta armonia scientifica.
A Firenze, Leonardo da Vinci realizza il suo autoritratto, che riflette il paesaggio del Valdarno.
Un ponte ad arco anticipa lo sfondo dietro la Gioconda. Mostra la tecnica dello sfumato per creare profondità atmosferica.

A Firenze, Leonardo da Vinci rivoluzionò il Rinascimento sfidando Aristotele con il metodo scientifico basato sull’osservazione diretta.
A Milano, l’autoritratto Da Vinci è una bozza preparatoria per il Cenacolo di Santa Maria delle Grazie.
Nel Cenacolo Vinciano, Leonardo crea un movimento sequenziale tra le mani degli apostoli, che rivela i moti dell’animo. Il chiaroscuro, i drappeggi e un volto dai tratti femminili — di verginale bellezza e chioma fluente — intensificano la scena. Tutte le linee prospettiche convergono su Cristo, centro spirituale e geometrico dell’opera.
L’iconografia si ritrova nel Giovanni apostolo, segnando il passaggio stilistico da Firenze a Milano.
Annunciazione di Leonardo al Louvre
Nel 1472, il giovane Leonardo rivoluziona l’iconografia tradizionale, dando forma a un sacro dialogo innovativo tra Maria e l’Angelo
L’arcangelo Gabriele è rappresentato di profilo, secondo un modello leonardesco simile al suo autoritratto.
Sorriso Gioconda riflesso nell’autoritratto Leonardo da Vinci
L’enigmatico sorriso della Gioconda, trova un contrapposto: la curvatura labbra Autoritratto.
Arte, psiche e genialità: Leonardo fu affascinato dal sorriso di Monna Lisa, perché suscitava qualcosa che da tempo dormiva nella sua mente, un ricordo così importante che non riuscì a liberarsene.
Una volta risvegliato, fu costretto a dargli un’espressione enigmatica sfuggente, che è la Gioconda… (Freud, psicoanalisi).
Gallerie Da Vinci: Tecnica di Leonardo
Il poliedrico artista, si forma nella bottega di Verrocchio, dove sviluppa un approccio analitico che influenzerà profondamente la sua pittura.
Espressione introspettiva: Lo sguardo profondo e riflessivo è una costante nei suoi ritratti, come nell’angelo del Battesimo di Cristo. La padronanza del disegno tipicamente fiorentino e la trasformazione di modelli scultorei in pittura lo rendono unico.
I suoi primi capolavori, come l’Autoritratto rivelano un genio capace di unire uomo e universo attraverso una verità scientifica. Una vera icona del Rinascimento, e in un certo senso il punto di partenza visivo di tutto il pensiero leonardesco.
La tecnica dello sfumato è già presente, conferendo al ritratto una morbidezza e tridimensionalità che anticipano le sue opere mature. Con la tecnica dello sfumato dissolve i contorni, dando vita a figure realistiche, mentre la prospettiva aerea conferisce profondità e naturalezza.
Leonardo esprime il concetto dell’uomo come microcosmo, trasformando la natura in arte.
Museo Gallerie Da Vinci VR: L’Arte di Leonardo
“La pittura è una scienza e deve essere trattata come tale.”Così Leonardo reinventava il mondo attraverso arte e la scienza.
Osservava luce, proporzioni divine e la sezione aurea, un principio matematico che applicava nell’idealizzare volti e figure per ottenere armonia e perfezione.
Specchio dell’anima – Leonardo da Vinci: nel suo autoritratto giovanile del 1475, Leonardo incarna l’ideale rinascimentale dell’uomo come misura dell’universo. Il volto del giovane artista è inscritto in un quadrato, simbolo della dimensione terrena, con l’occhio posizionato secondo la sezione aurea, espressione di armonia e perfezione. Questo quadrato si inserisce in un triangolo equilatero, rappresentante l’equilibrio tra conoscenza, creatività e osservazione del mondo naturale. L’intera composizione è racchiusa in un cerchio, evocando l’infinito e l’universalità del pensiero leonardesco. Attraverso questa struttura geometrica, Leonardo anticipa concetti che fonderanno la scienza moderna, lasciando un’eredità di capolavori senza tempo.
Gallerie Da Vinci – Il primo museo virtuale privato dedicato al genio di Leonardo.
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