Edvard Munch, Portrait of Laura Munch, l’arte del colore umano così come Munch lo aveva pensato per la Secessione di Berlino. “L’arte è il sangue del nostro cuore” (Edvard Munch). Come Leonardo da Vinci ha studiato gli abissi del corpo umano e ha dissezionato cadaveri, Munch, disseziona l’anima.
Fin dalla nascita, la malattia, la follia e la morte erano gli angeli neri che si affacciavano sulla culla … « Camminavo lungo la strada con due amici, il sole tramontava, il cielo si tinse d’improvviso di rosso sangue. Mi fermai, mi appoggiai stanco morto a un parapetto. Sul fiordo nerazzurro e sulla città c’erano sangue e lingue di fuoco quando sentii un grande urlo infinito che attraversava la natura.»Edvard Munch. Portrait of Laura Munch, 1888
E.M “Li ho esaminati uno a fianco all’altro e ho notato che il contenuto tematico li collega” (Rif. P N46, 134 – 135). In particolare i dipinti: “Disperazione” (1892), “Malinconia” (1892-93 ca.),”Angoscia” (1894), “Ansia” (1894), “Gelosia” (1894-95 ca.)
Munch The SCREAM
The Scream (titolo originale: Skrik) è un celebre dipinto del pittore norvegese Edvard Munch, realizzato nel 1893, tecnica: olio, tempera e pastello su cartone, misure (91 x 73,5 cm) collocato nella Galleria nazionale di Oslo. I primi studi si riferiscono a una serie di disegni risalenti ai primi anni del 1890. Per la critica The Scream “è il ritratto della sofferenza umana “…
Il Ritratto di Laura Munch raffigura il grido. Considerando gli studi sul corpus delle opere di Munch, se pur in modo “nascosto”, il grido, viene ugualmente raffigurato.
Edvard Munch, Portrait of Laura Munch – The Scream
L’immagine ruotata di 90 gradi in senso antiorario, suggerisce un paesaggio naturalistico, simile al dipinto Edvard Munch, Meeting with a mermaid, 1896.
Edvard Munch Tecnica
E- Munch Portrait of laura Munch – Detail paint technique
Munch dipinge l’essenziale, o piuttosto, vede, in maniera diversa da altri artisti … Le immagini sono in genere «incomplete» …
Oh, sì che sono complete invece!
In primis, della descrizione naturalistica dei corpi, l’artista sostituisce dei semplici abbozzi di colore, anche tutte le convenzioni del disegno vengono trasgredite. “Sui miei dipinti si è abbattuto un solenne verdetto: sono dissimili ed eseguiti in stili dissimili” (rif. W 7, 99, 1929).
Un’ opera è completa quando l’artista riesce ad esprimere ciò che aveva in mente. Edvard Munch all’Avanguardia espressionista .“Una sola pennellata può essere un’opera d’arte compiuta (rif. w7, 19)”.Autoritratto Edvard MunchOpere a confronto: Portrait of Laura Munch – Autoritratto di Edvard Munch, 1886, conservato alla Galleria Nazionale di Oslo e il dipinto, Evening, 1888, ATMuseo Nacional Thyssen – Borbemisza Madrid.Edvard Munch – Autoritratto – 1886Edvard Munch – Evening – Thyssen-Bornemisza Museo NacionalAnalogamente, si osservano le similitudini del volto di Laura Munch, rispetto il dipinto
Evening, 1880 – Laura and Inger in the Summer Sun, 1888 e la sua fotografia del 1889..