Paesaggio del Valdarno

Il Paesaggio del Valdarno di Leonardo da Vinci celato nel suo Autoritratto. Pittura di Paesaggio con ponte, codice della Gioconda, «Artiglio del diavolo».

Leonardo da Vinci, un paesaggio con un ponte “nascosto” sotto il suo Autoritratto giovanile.

"Paesaggio del Valdarno" con Ponte evidenziato nel Autoritratto giovanile di Leonardo Da Vinci
Paesaggio del Valdarno, Fotografia, Autoritratto Leonardo ruotata di 90 gradi in senso antiorario).

Nei paesaggi interiori di Leonardo la natura in movimento dinamico è energia vitale. La sua pittura attraverso la scienza, considerando lo “sfumato leonardesco” come chiave di lettura dell’opera.

Tuttavia l’elemento acqua è studio e osservazione di Leonardo, considerando: fiumi, maree, nuvole, pioggia cascate e la progettazione di ponti per il collegamento di due sponde.

Nel paesaggio del Valdarno, Leonardo raffigura in particolare le turbolenze d’aria formate dalle nuvole in movimento. Leonardo realizza numerosi disegni di alluvioni e tempeste, concentrandosi soprattutto sulla formazione dei primi vortici pregni di acqua.

Allo stesso modo i moti turbolenti nei disegni del diluvio conservati nella Royal Collection Trust, Leonardo Da Vinci Representation of a tempest, 1472.

Autoritratto Leonardo, dettaglio vortici d'aria
Leonardo da Vinci, dettaglio Vortici d’aria – Moti turbolenti

Paesaggi di Leonardo da Vinci codice della Gioconda

dettaglio paesaggio a sinistra della Gioconda
Leonardo da Vinci, dettaglio paesaggio con ponte a sinistra della Gioconda
Paesaggio del Valdarno - Gioconda - Leonardo
Dettaglio: Paesaggio del Valdarno a destra della Gioconda, Ponte Buriano.

Si osserva un ponte antico, in stile romanico, un ponte verosimile al ponte “Buriano” che varca tutt’oggi l’Arno. La veduta che si apre alle spalle della Gioconda sembra corrispondere alla valle del fiume Chiana.Il paesaggio nella zona di Arezzo fino ad arrivare sulla destra dove sfocia l’Arno, così come appariva nei tempi primordiali.

Soprattutto un paesaggio studiato da Leonardo: una mappa della Val di Chiana per Cesare Borgia.

da Vinci - Mappa della Valdichiana
Mappa della Val di Chiana, 1503-1506, Royal Collection Trust

Leonardo da Vinci durante gli studi idraulici in Toscana, realizza un gran numero di CARTE GEOGRAFICHE, con la tecnica dello sfumato. Riproduce verosimilmente le montagne, interviene sul sistema di conche e canali e l’ idrografica della Val di Chiana. Si osserva la mappa più rifinita, il lago paludoso che un tempo occupava la Val di chiana: il nord è a sinistra, il Tevere corre lungo il bordo superiore e la curva dell’Arno è al centro a sinistra; Arezzo è in alto a sinistra, Perugia in alto a destra e Siena in basso al centro. Leonardo è stato impiegato dal governo in progetti di ingegneria civile e militare, la mappa è stata realizzata con un piano per il drenaggio, un campo dove ha chiaramente ottenuto meriti.

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